1. Carica il tuo file MP4
Inizia trascinando e rilasciando il tuo file MP4 nell'area di caricamento, oppure clicca per sfogliare il tuo dispositivo e selezionare il file dall'elenco.
Converti il tuo file MP4 (.mp4) in AVI (.avi) in pochi secondi direttamente dal tuo browser. Nessuna installazione. Nessuna filigrana. 100% gratuito.
Converti da MP4 a AVI ma anche in oltre 47 altri formati.
Nessuna registrazione, nessuna tariffa, nessuna restrizione nascosta. Converti MP4 in AVI direttamente nel tuo browser gratuitamente.
Prendiamo la tua sicurezza molto sul serio. Tutti i trasferimenti di file utilizzano la crittografia SSL a 256 bit.
Nessuna installazione necessaria; converti MP4 in AVI direttamente dal tuo browser, su qualsiasi dispositivo, in qualsiasi momento.
Inizia trascinando e rilasciando il tuo file MP4 nell'area di caricamento, oppure clicca per sfogliare il tuo dispositivo e selezionare il file dall'elenco.
Successivamente, scegli AVI come formato in cui desideri convertire il tuo video. In alternativa, supportiamo oltre 47 formati tra cui puoi scegliere. Quando sei pronto, premi il pulsante Converti.
Una volta completata la conversione, riceverai subito un link per il download. Basta cliccare per salvare il file sul tuo dispositivo. È veloce, facile e non richiede l'installazione di alcun software.

MP4 (MPEG‑4 Parte 14) è il contenitore dominante per video online. Basato su atomi di QuickTime, può contenere H.264/AVC, HEVC, AV1, AAC, AC‑3, testo sincronizzato e segmenti frammentati per lo streaming adattivo. Finalizzato nel 2001 e rivisto nel 2003 (ISO/IEC 14496‑14), MP4 è diventato il formato di riferimento grazie all'iPod Video e alla PlayStation Portable. L'arrivo di HLS e DASH ha ulteriormente rafforzato MP4, che supporta i box ‘moov’ sia all'inizio che alla fine per il download progressivo o lo streaming live.
Audio Video Interleave (AVI) è il venerabile contenitore multimediale di Microsoft introdotto con Video for Windows. Memorizza flussi audio e video in blocchi RIFF intercalati, consentendo ai lettori semplici di leggere in sequenza dal disco. Sebbene supporti più codec, manca di funzionalità moderne come la marcatura temporale dei fotogrammi B e i sottotitoli incorporati. Rilasciato nel 1992 per contrastare il QuickTime di Apple, AVI divenne onnipresente su Windows 95 grazie ai codec Indeo e Cinepak. L'ascesa di DivX nel 1999 ringiovanì AVI per la condivisione online, ma l'audio VBR non corrispondente portò a problemi di sincronizzazione. Microsoft lo ha sostituito con ASF/WMV e infine MP4, tuttavia le videocamere legacy e i sistemi CCTV continuano a produrre AVI.
Praticamente ogni lettore, da Safari e Chrome a Xbox e Roku, gestisce MP4. Durante l'editing, DaVinci Resolve e Final Cut Pro ottimizzano H.264 in proxy intraframe per uno scorrimento più fluido. HandBrake transcodifica vecchi codec come DivX in profili moderni MP4 H.264+AAC.
Windows Media Player, VLC e MPC‑HC aprono la maggior parte dei file AVI. Se la clip utilizza un codec raro a quattro caratteri (FourCC), installa il decodificatore VFW corrispondente o rimux in MKV con FFmpeg. Adobe Premiere Pro e DaVinci Resolve importano AVI ma potrebbero effettuare la transcodifica sulla timeline per gli effetti GPU.
Altri strumenti